Milano, 12 Dicembre 2016 – Sergio Tegon, fondatore e amministratore delegato della Ca’ Da Mosto di Scorzé, in provincia di Venezia, annuncia il lancio del marchio Victorvictoria, fondato alla fine degli anni Ottanta e acquisito successivamente da Tegon. La linea torna sul mercato tenendo fede alla propria identità, fondata sul parallelismo tra maschile e femminile. Parallelismo marcato già dal nome: Victorvictoria, come uno specchio in cui due universi, solitamente concepiti come opposti, si confrontano e trovano inaspettate corrispondenze di stile. Il marchio si ri-definisce attraverso un inedito sistema binario in cui le due realtà si contaminano in un dialogo continuo. I confini esistono ma si affermano grazie a un nuovo equilibrio.
“Ho acquisito Victorvictoria affascinato in primis dal nome e dall’idea di moda che rappresentava nel mio immaginario. L’idea di un design minimal declinato nella versione maschile e femminile, mi piaceva molto. Un progetto che ho voluto tenere nel cassetto nell’attesa di trovare il team di creativi perfetto, che fosse in grado di condividere l’idea del brand e avesse la giusta sensibilità. Mentre, dal punto di vista della produzione e distribuzione, la Ca’ Da Mosto è l’azienda ideale per supportare tale progetto, perché garante della qualità necessaria dal punto di vista produttivo e distributivo.”
Il team scelto da Tegon opera come un vero e proprio laboratorio creativo progettando collezioni uomo/donna caratterizzate da una rinnovata estetica pulita e ricercata, e dal profondo valore contemporaneo.
Protagonista della nuova sfida dell’imprenditore veneto è ovviamente l’azienda di famiglia, alla quale vengono affidate la produzione e la distribuzione del marchio: una realtà industriale che vanta quarant’anni di esperienza nel campo della manifattura tessile e che ha contribuito al successo di tanti famosi marchi di moda casual.
L’azienda è stata fondata agli inizi degli anni Settanta dall’allora trentenne Sergio Tegon. Sin dagli esordi crebbe in modo significativo, grazie alla creazione di marchi di grande successo come Seventy, Pepper, Pepperino e la licenza della produzione di Cerruti 1881 Jeans, fino alla fine degli anni Novanta, epoca in cui Sergio Tegon decide di focalizzare il proprio business sullo sviluppo della collezione Seventy.
L’azienda, che dal 1986 acquisisce definitivamente il nome Ca’ Da Mosto, dal Palazzo di Venezia a cui è legata l’azienda, oggi regista 150 dipendenti e un fatturato attuale che si aggira sui 50 milioni di euro. Il mercato domestico continua a dominare con un 76% dei ricavi, ma grande attenzione viene data all’estero, il cui mercato, attualmente del 24%, è in continua crescita. La Ca’ da Mosto resta una realtà familiare, in cui operano attivamente anche i tre figli di Sergio Tegon, che, occupandosi di ambiti differenti del business, contribuiscono in modo sinergico e consapevole all’ulteriore consolidamento del successo dell’azienda.